Si conclude ai piedi del Vesuvio il grande viaggio dell’archeologia della Sardegna presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli: dal 10 giungo 2022 all’11 settembre 2022.
Il MANN è tra i più antichi e importanti al mondo per ricchezza e unicità del patrimonio e per il suo contributo offerto al panorama culturale europeo. È considerato uno dei più importanti musei archeologici al mondo, se non il più importante, per quanto riguarda la storia dell’epoca romana. L’origine e la formazione delle collezioni sono legate alla figura di Carlo III di Borbone, che promosse l’esplorazione delle aree vesuviane sepolte dall’eruzione del 79 d.C. e trasferì a Napoli parte della ricca collezione ereditata dalla madre Elisabetta Farnese. Il museo è formato da tre sezioni principali: oltre alla collezione Farnese, costituita da reperti provenienti da Roma e dintorni, vi sono le collezioni pompeiane e la collezione egizia che, per importanza, si colloca nel mondo al terzo posto dopo quelle del Museo Egizio del Cairo e del Museo Egizio di Torino.
A completare la ricca offerta culturale costituta dalle esposizioni permanenti , al MANN vengono organizzate ogni anno numerose mostre temporanee, nella misura di una ventina all’anno, oltre ad un intenso programma di seminari, convegni, momenti di didattica. Il percorso si è arricchito nel 2019 di due nuove sezioni – quelle della Magna Grecia e della Preistoria – a testimonianza dell’attenzione e dell’interesse di questi particolari periodi storici.
Entrato nella TOP 10 dei Musei statali nazionali per numero di visitatori, il MANN ha raggiunto nel 2019 oltre 673.000 presenze con un +10% rispetto all’anno precedente.